Devi arredare un giardino privato o un parco pubblico? Ti serve un arredo che sia allo stesso tempo robusto e bello a vedersi. Le panchine in legno hanno il vantaggio di avere entrambe queste caratteristiche.

Scopriamo insieme perché e come scegliere le migliori.

Perché scegliere una panchina in legno

Come accennato sopra, le panchine in legno combinano diversi vantaggi che li rendono un’opzione superiore rispetto ad altre tipologie di panchine.

  • Estetica naturale. Il legno, con le sue venature uniche , crea un’atmosfera accogliente e rilassante.
  • Durabilità. Se realizzate con legni di alta qualità, le panchine in legno sono resistenti agli agenti atmosferici e possono durare decenni.
  • Sostenibilità. Il legno è un materiale rinnovabile, specie se proveniente da foreste da legno certificate.
  • Versatilità. Disponibili in vari stili, dal rustico all’elegante, le panchine in legno si adattano a qualsiasi giardino.

I vantaggi ambientali delle panchine in legno

Nella lista sopra, il punto più importante è probabilmente la sostenibilità.

A differenza di materiali come la plastica o il metallo, il legno è biodegradabile e può essere riciclato o riutilizzato con facilità. Inoltre, per le panchine si usa quasi sempre legno proveniente da foreste certificate FSC (Forest Stewardship Council), che garantiscono una gestione responsabile delle risorse forestali.

Investire in una panchina in legno significa quindi fare una scelta ecologica, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 e alla conservazione delle risorse naturali.

Quale legno si usa per le panchine?

Nonostante gli indubbi vantaggi del legno in generale, va detto che i legni non sono tutti uguali; se vuoi una panchina che duri a lungo, dev’essere realizzata con materiali che garantiscano durabilità e resistenza. Ma quali sono i legni migliori per questo scopo?

  • Pino. Il pino è un legno versatile e conveniente, spesso trattato per resistere alle intemperie. È una scelta popolare per chi cerca una buona qualità a un prezzo accessibile.
  • Larice. Il larice è naturalmente resistente all’umidità e ai parassiti. È un legno robusto che mantiene la sua forma e bellezza nel tempo, anche in condizioni climatiche difficili.
  • Frassino. Il frassino è apprezzato per la sua elasticità e resistenza, perfetto per panchine che devono sopportare un uso intensivo. Ha una grana elegante e un colore chiaro che si adatta a vari stili.
  • Faggio. Il faggio è un legno duro e resistente, ideale per panchine che devono durare nel tempo. Tuttavia, essendo più sensibile all’umidità, è spesso trattato o usato in aree più riparate.
  • Teak. Conosciuto per la sua resistenza naturale all’acqua e agli insetti, il teak è uno dei legni più pregiati per l’arredo da esterno. La sua durata e il colore caldo lo rendono una scelta popolare.
  • Cedro. Questo legno è noto per il suo aroma naturale che tiene lontani gli insetti. È leggero ma resistente, e non si deforma facilmente, anche in condizioni di umidità.

Tra quelli in lista, il pino è probabilmente il materiale più usato in assoluto per le panchine in legno: è economico, robusto, più eco-sostenibile rispetto ad altri legni. Va però detto che tutti i legni elencati sono ottimi e, con la manutenzione giusta, possono durare per molti anni.

Legno e altri materiali: i vantaggi di due mondi

Il legno è un materiale meraviglioso ma, se vuoi qualcosa in più, puoi affiancarlo ad altro. Questo ti consente di unire i pregi del legno e quelli di altri materiali, ottenendo il mix perfetto per le tue esigenze.

Vediamo alcune delle combinazioni più comuni e quali vantaggi offrono.

  • Legno e ghisa. Le panchine in legno e ghisa sono una combinazione classica, comunissima nei parchi e nei giardini pubblici. La ghisa conferisce solidità e resistenza alla struttura, mentre il legno offre comfort e calore. Questa combinazione è ideale per chi cerca una panchina duratura e dal design elegante.
  • Legno e ferro. Le panchine in ferro e legno sono un’altra scelta popolare, soprattutto per chi desidera un arredo da giardino con un tocco di modernità. Il ferro, spesso lavorato con dettagli decorativi, si abbina perfettamente con il legno, creando un contrasto interessante.
  • Legno e cemento o pietra. Le panchine in legno e cemento sono perfette per chi cerca un arredo urbano robusto e dal sapore industrial. Il cemento (o anche la pietra, talvolta) offre stabilità e durabilità, rendendo queste panchine ideali per parchi pubblici o spazi esterni ad alto traffico. Il legno, inserito come elemento di seduta o schienale, ammorbidisce l’aspetto del cemento, aggiungendo calore e comfort.
  • Legno e ceramica. Le panchine in legno e ceramica si possono trovare soprattutto in contesti di alto livello, magari sotto una pensilina o in una veranda coperta. La ceramica è utile per creare dettagli decorativi o mosaici, aggiungendo un tocco di colore e originalità alla struttura in legno. D’altra parte, la resistenza non è paragonabile a quella delle combinazioni succitate.

Come scegliere la panchina in legno perfetta

Prima di scegliere la panchina in legno migliore per il tuo giardino, considera lo stile del tuo spazio esterno e le tue esigenze personali. Soprattutto, ricorda che conviene sempre spendere un pochino di più e ottenere un prodotto durevole, che accompagnerà il tuo giardino negli anni.

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